Food Safety: il pre-Vertice ONU sui sistemi alimentari in Italia

Si conclude oggi il pre-vertice delle Nazioni Unite sui sistemi alimentari, a Roma, riconfermando proprio nell’anno della presidenza italiana del G20, l’impegno e la sensibilità del nostro paese per il tema della sicurezza alimentare, nella ricerca di un'agricoltura migliore, filiere produttive sostenibili e stili di vita salutari.

L’incontro, attraverso l’approccio scientifico più recente, ha presentato le buone pratiche provenienti da tutto il mondo, coinvolgendo giovani, piccoli agricoltori, popolazioni indigene, ma anche ricercatori, rappresentanti del settore privato e leader politici, con il fine di mobilitare finanziamenti ed alleanze.

L'intento è infatti quello di portare i leader globali ad intraprendere nuove azioni, introdurre soluzioni e partnership, per raggiungere nel post-pandemia i 17 obiettivi dello sviluppo sostenibile (Sustainable Development Goals), ognuno dei quali prevede sistemi alimentari che sostengano la nutrizione, la sostenibilità e l’equità.

È giunto infatti il momento di riconsiderare i nostri comportamenti alimentari, alla luce di un cambiamento climatico sempre più preoccupante che esercita pressioni crescenti sulle risorse dalle quali dipendiamo, aumentando i rischi associati a disastri ambientali come siccità e alluvioni.

L’impegno di Kiwa per la sicurezza alimentare

Da sempre impegnata nel sostenere i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, Kiwa, in quanto Ente di Certificazione Internazionale e tra i principali enti accreditati per la certificazione di prodotti alimentari nel mondo, progetta, applica, e verifica, protocolli, documenti tecnici e standard che garantiscono Qualità lungo l'intera supply chain. Dal campo alla tavola dunque, Kiwa è presente, supportando le aziende nella produzione, commercializzazione e gestione di prodotti sicuri e di alta qualità, su cui il consumatore finale possa contare e fidarsi.

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