Economia circolare: quando la certificazione ambientale diventa un vantaggio economico per le organizzazioni.

Relazione positiva tra certificazione accreditata e beneficio economico: le organizzazioni che hanno implementato un sistema di gestione ambientale registrano risultati economici migliori rispetto alle imprese non certificate. Quali sono i vantaggi derivanti dallo sviluppo di un sistema di gestione ambientale?

Uno dei temi di maggiore interesse, negli ultimi anni, è l’economia circolare. Protagonista di numerosi dibattiti politici ed economici, rappresenta la direzione futura delle economie nazionali ed internazionali. Secondo la definizione della Ellen MacArthur Foundation, l’economia circolare è un’economia pensata per potersi rigenerare da sola ed è quindi un percorso economico pianificato, in grado di generare valore per imprese e consumatori, grazie all’innovazione e alle nuove tecnologie.  Questo approccio alternativo e sostenibile si basa sulle 3R “Riduzione – Riuso - Riciclo” della materia prima, che una volta utilizzata, rientra nel ciclo produttivo come materia prima seconda.

In Europa, le istituzioni promuovono politiche pubbliche di economia circolare poiché rappresenta una trasformazione necessaria per garantire lo sviluppo alle generazioni future. Lo scorso aprile il Parlamento europeo ha approvato una serie di direttive che stabiliscono ambiziosi obiettivi di riciclo: entro il 2025, il 55% dei rifiuti urbani e il 65% dei rifiuti di imballaggi saranno riutilizzati. Per far ciò, è necessario che imprese e governi si muovano congiuntamente verso questo nuovo approccio basato sulla misurazione del valore e sul beneficio prodotto dall’economia circolare.

In questo contesto le certificazioni ambientali sono i primi strumenti utili a questo scopo e la certificazione maggiormente diffusa tra le imprese italiane è la Certificazione in accordo alla norma UNI EN ISO 14001, che attesta la conformità di un sistema di gestione ambientale secondo i requisiti specificati dalla norma. Numerosi studi, tra cui quello condotto nel 2016 da Fondazione Symbola, ACCREDIA e Cloros, hanno dimostrato l’esistenza di un legame positivo tra possesso di certificazioni ambientali e risultati economici. I risultati delle analisi evidenziano un differenziale positivo per le aziende certificate di 1,5 e 3,8 punti percentuali, rispettivamente per il livello di fatturato e per il numero di addetti. Il beneficio economico deriva da una maggiore efficienza organizzativa derivante dall’adozione dei requisiti imposti dalla norma, rendendo le imprese più competitive nei mercati nazionali ed internazionali. Lo sviluppo di un Sistema di Gestione Ambientale consente infatti, di gestire in modo sistemico gli aspetti ambientali inerenti ai processi in ottica di miglioramento delle performance e permette così di ottenere numerosi vantaggi come la diminuzione dei costi energetici, il calo dei costi gestionali sulle materie prime, la riduzione dei rifiuti e delle emissioni e un miglioramento d’immagine verso gli stakeholder per l’interesse verso temi attuali come quello della tutela dell’ambiente.