Certificazione degli Addetti alle Prove non Distruttive – Civile | UNI 11931
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Destinatari della certificazione in accordo alla norma UNI 11931sono gli operatori addetti alle Prove non Distruttive (PnD) – settore Civile, ovvero i professionisti che presentano adeguate capacità, competenze e conoscenze per operare nei seguenti metodi:
- prelievo di campioni e prove chimiche e fisiche in sito (CH)
- prove di estrazione "pull out" e di aderenza "pull off" (ES)
- georadar (GR)
- prova magnetometrica (MG)
- prova con martinetti piatti, a compressione diagonale e taglio (MP)
- misure in campo statico (MS)
- misura delle vibrazioni (MV)
- prova di carico (PC)
- prova di penetrazione (PE)
- misura del potenziale di corrosione delle armature (PZ)
- prova sclerometrica (SC)
- prova sonica (SO)
- termografia ad infrarossi (TTCiv)
- prova ultrasonica (UTCiv)
- visivo (VTCiv)
Per ogni metodo PND, gli operatori possono richiedere la certificazione rispetto ad uno dei tre livelli proposti dalla norma UNI 11931:
Livello 1 - un tecnico certificato di livello 1 ha dimostrato la competenza necessaria per eseguire PND secondo istruzioni scritte e sotto la supervisione di personale di livello 2 o 3; il personale di livello 1 può essere autorizzato a:
- regolare l’attrezzatura PND;
- eseguire le prove;
- registrare e classificare i risultati delle prove secondo criteri scritti;
- redigere un rapporto dei risultati.
Il personale certificato di livello 1 non deve essere responsabile della scelta del metodo o della tecnica di prova da utilizzare, né della valutazione e dell’elaborazione dei risultati della prova.
Livello 2 - un tecnico certificato di livello 2 ha dimostrato la competenza necessaria per eseguire PND secondo le procedure PND. Al personale di livello 2 compete:
- selezionare la tecnica PND per il metodo di prova da utilizzare;
- definire i limiti di applicazione del metodo di prova;
- tradurre i codici, le norme, le specifiche e le procedure PND in istruzioni PND adattate alle effettive condizioni lavorative;
- regolare e verificare le attrezzature;
- eseguire e sovrintendere a prove;
- elaborare i risultati secondo le norme, i codici, le specifiche o le procedure applicabili;
- eseguire e sovrintendere tutti gli incarichi di livello 2 o inferiore;
- fornire assistenza al personale di livello 2 o inferiore;
- redigere i rapporti di prova delle PND.
Livello 3 - un tecnico certificato di livello 3 ha dimostrato la competenza necessaria ad eseguire e dirigere attività PND per la quale è certificata. Il personale di livello 3 ha dimostrato:
- la competenza per valutare ed elaborare i risultati in relazione alle norme, ai codici ed alle specifiche esistenti
- una sufficiente conoscenza teorica e pratica dei materiali, delle tecnologie di fabbricazione, trattamento e produzione, al fine di poter scegliere i metodi PND, stabilire tecniche PND, e collaborare alla definizione di criteri di accettazione quando non ne esistano
- una conoscenza generale di altri metodi PND
Al personale di livello 3 compete:
- assumersi la piena responsabilità dell’esecuzione del metodo di prova all’interno di un laboratorio PND, di un centro di esame e del relativo personale
- stabilire, riesaminare per verificarne la correttezza editoriale e tecnica, nonché convalidare le istruzioni e le procedure PND
- applicare le norme, i codici, le specifiche e le procedure
- stabilire i particolari metodi di prova, le procedure e le istruzioni PND da utilizzare
- eseguire e sovrintendere a tutti gli incarichi di tutti i livelli
- formare e fornire assistenza al personale PND di tutti i livelli
Per maggiori informazioni contatta l'Ufficio all'indirizzo mail: processi.industriali@kiwacermet.it
- Tariffario PND CIV e IND.pdf
- PG_PRS_Rev1_CodiceDeontologico.pdf
- MOD R 01_PRS_PND CIV_Modulo iscrizione.pdf
- RG 01 PRS_ PND CIV.pdf
Per maggiori informazioni contatta l'Ufficio all'indirizzo mail: processi.industriali@kiwacermet.it
Informazioni pratiche
Requisiti
Addestramento
Per essere ammesso agli esami di certificazione, il candidato deve soddisfare i requisiti minimi di addestramento, di esperienza e capacità visiva riportati a seguire.
Il candidato deve fornire prove documentali di aver seguito un corso di addestramento teorico e pratico, riconosciuto da Kiwa Cermet Italia, nel metodo e nel livello per il quale si candida alla certificazione.
L’addestramento si compone di:
- corso teorico generale, di durata pari a 36 h per il livello 1 e 36 h per il livello 2, impartito sia in didattica frontale sia con didattica a distanza in modalità sincrona, con sistema di gestione del tracciamento della presenza dei partecipanti.
- corso teorico-pratico sul singolo metodo PND, con durate minime come da prospetto A e coerente con gli argomenti del syllabus del metodo di prova (cfr. Norma allegato A), erogato con didattica a distanza in modalità sincrona documentata, nella misura massima del 40% delle ore totali previste, limitatamente alla teoria inerente il metodo PND.
L’addestramento impartito mediante didattica frontale, nella misura minima del 60% delle ore totali previste, deve essere documentato da un registro giornaliero delle presenze, comprensivo degli argomenti trattati.
Esperienza
Il candidato deve fornire prove documentali dell’esperienza maturata nel metodo PND per il quale richiede la certificazione, documentata da un elenco delle attività svolte con continuità su tale metodo. Ciascuna attività svolta nello specifico metodo PND deve essere dimostrata mediante evidenza oggettiva documentale, riportando il periodo (inizio e fine), il committente e la descrizione della stessa.
Il riepilogo delle attività svolte con continuità svolte deve essere confermato dal datore di lavoro e presentato a Kiwa Cermet in fase di richiesta della certificazione. Se il candidato è il datore di lavoro o un libero professionista, o nei casi in cui, pur essendo lavoratore dipendente, svolga la propria attività in autonomia, la prova documentata dell’esperienza può essere confermata mediante autodichiarazione, ai sensi dell’art. 46 D.P.R. 28/12/2000 n. 445 e s.m.i.).
L’esperienza deve essere pratica e ripetitiva, volta ad ampliare le conoscenze sulle diverse tecniche e ad affinare l’abilità e la capacità di giudizio.
Idoneità fisica
Prima di sostenere l’esame di certificazione, il candidato deve fornire prova documentata di avere una capacità visiva soddisfacente in conformità ai requisiti del paragrafo 7.4 “Requisiti visivi” della norma UNI EN ISO 9712:2022
Esame di Certificazione per i livelli 1 e 2
L'esame di certificazione si articola in:
- esame generale, che va sostenuto una sola volta, e che non deve essere ripetuto in caso di estensione della certificazione a nuovi metodi PND
- esame specifico
- esame pratico
Per ogni giornata di esame, ogni candidato può sostenere al massimo:
Caso A) esame generale ed esame specifico ed esame pratico in due metodi di prova
Caso B) esame specifico ed esame pratico in due metodi di prova, se ha già sostenuto l'esame generale.
L'esame generale e l’esame specifico sono costituiti da questionari contenenti minimo 30 domande a risposta multipla.
La prova pratica viene svolta su un campione o simulacro rappresentativo di ciascun metodo di prova. Il campione o simulacro può includere più di un'area o volume da testare.
Nel caso di esame di livello 2, I candidati devono inoltre redigere almeno un’istruzione PND adeguata al personale di livello 1.
Esame di Certificazione per i livelli 1 e 2
L’esame si articola in:
- esame di base;
- esame di metodo.
L’esame scritto di base deve valutare la conoscenza degli argomenti di base da parte del candidato utilizzando il numero minimo di domande a risposta multipla richiesto ed indicato nello schema.
L’esame scritto di metodo deve valutare la conoscenza degli argomenti dell'esame di metodo da parte del candidato utilizzando il numero minimo di domande a scelta multipla richiesto ed indicato nello schema. Per essere idoneo alla certificazione il candidato deve ottenere una valutazione minima pari al 70% in ciascuna parte dell'esame (di base e di metodo).
Durata della Certificazione - Mantenimento e rinnovo
Il periodo massimo di validità del certificato è di cinque anni e la sua validità inizia dalla data di delibera.
La validità della certificazione emessa è vincolata:
- al corretto comportamento professionale del personale qualificato;
- al mantenimento dei requisiti di idoneità fisica del personale ai fini delle specifiche attività di controllo (capacità visiva);
- alla continuità professionale nell’applicazione del/i metodo/i per il quale il professionista ha ottenuto la certificazione.
Prima della scadenza del primo periodo di validità, su specifica richiesta del professionista certificato, la certificazione può essere rinnovata da Kiwa Cermet Italia per un nuovo periodo di 5 anni dietro presentazione di:
- certificato che si intende rinnovare
- referto scritto del test di acuità visiva da vicino sostenuto positivamente nei 12 mesi precedenti
- referto scritto del test della visione per i colori sostenuto entro i 5 anni precedenti al rinnovo
- documentazione che dimostri lo svolgimento in modo soddisfacente delle attività svolte con continuità nel metodo di prova per il quale è richiesto il rinnovo del certificato
abbinata a una delle due opzioni sotto indicate come modalità di verifica dell'aggiornamento:
- il superamento con esito positivo dell'esame specifico e pratico per i livelli 1 e 2, o dell'esame di metodo (parti D, E, F) per i livelli 3 nel metodo di prova per il quale è richiesto il rinnovo del certificato
oppure
- il soddisfacimento del sistema di credito strutturato a punteggio riportato nel prospetto 10 della norma UNI 11931