Esame per la Certificazione dell'Innovation Manager – UNI 11814
Dettagli
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Nell’ecosistema mondiale l’Innovazione è diventata il motore trainante per il successo a medio e lungo termine delle Aziende. Stiamo vivendo una rivoluzione epocale caratterizzata da sfide ambientali e digitali che solo Aziende che riescono a individuare e gestire le Innovazioni ritenute strategiche potranno affrontare in modo vincente.
In questo contesto è fondamentale considerare la gestione dell'Innovazione come uno dei processi aziendali che, grazie ad un approccio sistematico e strutturato e tramite risorse dotate di competenze ed esperienze specifiche, garantisce che le nuove idee, tecnologie e progetti possano essere trasformati “in valore” per l’Azienda.
I Professionisti dell'Innovazione sono caratterizzati da competenze non solo tecniche ma anche e soprattutto manageriali. La Norma UNI 11814 prevede tre distinti livelli professionali a cui associa il correlato livello organizzativo:
- Tecnico dell’Innovazione (Innovation Technician) -> Livello organizzativo “operativo”
- Specialista dell’innovazione (Innovation Specialist) -> Livello organizzativo “tecnico manageriale”
- Manager dell’Innovazione (Innovation Manager) -> Livello organizzativo: ”politico strategico”
Nell’attuale panorama competitivo e in continua evoluzione, la figura degli Innovation Manager ossia colui che opera ad un livello organizzativo “politico-strategico” è il professionista dell’Innovazione maggiormente richiesto.
Vantaggi
L’Innovation Manager è un asset strategico per qualsiasi azienda che miri al successo nell’ambiente competitivo di oggi. Questo professionista è responsabile di guidare l’azienda verso l’innovazione continua, garantendo che sia pronta ad affrontare le sfide e le opportunità del futuro. Investire in un Innovation Manager può essere la chiave per la crescita e la sostenibilità a lungo termine, e per rimanere all’avanguardia nel proprio settore.
Una strategia aziendale che mette al primo posto l’innovazione prepara l’azienda alle trasformazioni del mercato e ai mutamenti del contesto, stando al passo con le evoluzioni di esigenze e bisogni dei propri clienti.
Inoltre, nel 2019 il Ministero dello Sviluppo Economico ha stanziato, tramite il Voucher Innovation Manager, importanti risorse rivolte all’innovazione delle PMI Italiane prevedendo dei contributi a fondo perduto. Il Voucher Innovation Manager è una misura che ha permesso e che permette tutt’ora alle imprese di piccola e media dimensione l’accesso alla consulenza in innovazione da parte di esperti qualificati.
Per maggiori informazioni contatta l'Ufficio all'indirizzo mail: certificazione.personale@kiwacermet.it
Informazioni pratiche
Requisiti di accesso all’esame
Requisiti di Esperienza Formativa e Professionale
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Requisiti relativi all'apprendimento formale* |
Evidenza del possesso del Titolo di Studio, almeno di scuola secondaria superiore (livello EQF 4). |
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Requisiti relativi all'apprendimento non formale |
Evidenza eventuale del possesso di crediti formativi, maturati in contesti non formali, quali: corsi di formazione specifici, convegni, workshop, giornate di studio e specifici eventi di settore. Requisito suggerito ma non obbligatorio . |
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Requisiti relativi all'apprendimento informale |
Candidato Diplomato: Evidenza di aver svolto attività lavorativa(e) pertinente(i), per almeno 24 mesi, negli ultimi 4 anni, in contesti pubblici e/o privati, ascrivibili alla gestione dell’innovazione. Candidato Laureato: nel caso in cui il candidato sia in possesso di titolo di studio pertinente, pari o superiore al livello EQF 6, l’evidenza richiesta è ridotta ad almeno 12 mesi, negli ultimi 3 anni, sempre in contesti pubblici e/o privati, ascrivibili alla gestione dell’innovazione |
* Si ritiene che per i livelli professionali apicali di Specialista dell'innovazione (Innovation Specialist ) e Manager dell'innovazione (Innovation Manager), alla luce dell'insieme di compiti e relative conoscenze, abilità, autonomia e responsabilità specificati (vedere rispettivamente i punti 4.3 e 5.3, 4.4 e 5.4) sia ragionevole il possesso di un Titolo di Studio di Laurea triennale (1° ciclo di studio universitario o diploma accademico di 1° livello; EQF 6) o superiore.
Prove e Programma dell’esame
L’esame di certificazione si compone delle seguenti prove:
- Prova scritta strutturata nel modo seguente:
- Prova con domande a risposta chiusa: n° 40 domande di carattere generale con 4 possibili risposte di cui una solo corretta (saranno escluse risposte del tipo: “vero” o “falso”).
- Caso studio relativo allo specifico livello professionale
- Prova orale: approfondimento di eventuali carenze riscontrate nella prova scritta e/o nel caso di studio, approfondimento delle esperienze del candidato e delle competenze manageriali sulla base di Skill, specifiche per il livello professionale pertinente. La prova consiste in un colloquio con un numero minimo di 3 domande di cui almeno una sul caso studio.
Durata e mantenimento e rinnovo della Certificazione
Il certificato ha validità di 3 anni.
Mantenimento
Per garantire la validità del certificato, nel triennio, deve essere superata positivamente una valutazione documentale annuale.
Rinnovo della certificazione
Al Terzo anno di validità del certificato deve essere superata positivamente una valutazione documentale ( come per i mantenimenti) unitamente ad una prova che preveda solamente la valutazione di un caso di studio, secondo le modalità previste per l’esame di certificazione.
Solo nel caso in cui nell’iter di mantenimento della certificazione siano emerse carenze oggettive, dovrà essere previsto l’esame orale (completo) seguendo i criteri adottati per la prova orale di prima certificazione.